Ottobre del mio cuore, dalle mille sfumature, eccoti finalmente.
Non so per te, ma per quanto mi riguarda, ottobre è sempre stato uno dei mesi preferiti, se la gioca alla grande con dicembre.
Di ottobre mi piacciono tantissimo i colori, i profumi e tutte le cose che si fanno in questo periodo legate alla terra come la vendemmia e la raccolta delle olive. Quando ero piccola mio nonno vendemmiava e io ho tanti ricordi di questo momento dell'anno legati alla mia infanzia.
Nel cortile di casa c'era un mucchio enorme di legna tagliata da rimettere in cascina e noi bambine, insieme al cane, ci salivamo sopra per giocare e ci facevamo scattare le fotografie.
Dopo la vendemmia si accendeva il camino per arrostire le castagne e mangiarle col vino nuovo e le ciambelle al mosto che facevano le nonne, ed era una festa.
Poi c'erano gli ulivi carichi di frutti, pronti a donarci il loro oro: l'olio, che ci bastava per tutto l'anno.
Io e le mie sorelle vedevamo solo un gran viavai, ma non ci lasciavano fare niente perchè i grandi, ai bambini, nemmeno ci facevano caso. Così noi potevamo sgattaiolare in giro a fare tutto quello che ci passava per la testa, tanto tutti avevano da fare e ci lasciavano scorrazzare intorno casa con le babbucce ai piedi, indisturbate.
Oggi è rimasto poco di quel mondo, mio nonno non c'è più, la vendemmia è solo un lontano ricordo. Però ci sono ancora io a fare l'olio, poco ma buono. C'è rimasto un piccolo pezzo di terra dietro casa e lì, gli ulivi danno ancora i frutti... e l'oro.
Mi sento un po' un'alchimista: a trasformare quelle piccole olive in oro, mi sembra di fare una vera magia.
Capisci perchè ottobre mi piace così tanto?
E poi è il mese dell'introspezione e anche del Samhain, forse più conosciuto come Halloween.
La notte fra il 31 ottobre e il 1 novembre è senza dubbio una delle notti più cariche di magia di tutto l'anno: tra il mondo dei vivi e quello dei morti la distanza sembra accorciarsi e pare quasi di sentirli quegli spiriti intorno a te.
Il Samhain è il capodanno pagano, la notte in cui si si festeggia la fine di un ciclo in attesa del nuovo e si lasciano andar via le cose vecchie, quelle che hanno fatto il loro corso.
Nei Tarocchi potremmo far coincidere questa ricorrenza con l'Arcano XIII, o arcano senza nome, meglio conosciuto come La Morte. Stai già tremando, vero? In realtà, questa carta è quella che ci invita proprio a fare pulizia profonda, piazza pulita di ciò che ormai fa parte solo del passato, una rivoluzione nelle nostre abitudini stantie, un lavoro di purificazione per poi rinascere a nuova vita.
Quindi, perchè non approfittare di questo periodo per eliminare dalla nostra vita qualcosa che non ci piace più, che ormai è inutile e magari anche un peso? O proprio per fare pulizia e purificazione di casa e oggetti a cui teniamo? Proprio in riferimento all'Arcano XIII,
il mio consiglio è di fare un gesto di pulizia per il dentro e uno per il fuori.
Per il dentro: pensa a quella cosa (ideale o materiale) che ti sta dando fastidio da un po' e che non hai mai eliminato e sbarazzatene senza pietà. Non dev'essere per forza una cosa grande, anche una piccolezza, che però sta lì da una vita e ogni tanto ci pensi.
È un gesto catartico che ti farà un gran bene: ti sentirai subito più leggera.
Per il fuori: fai una pulizia profonda della tua casa e quando hai finito passa per tutte le stanze con un incenso, un pezzetto di palo santo o uno smudge di salvia bianca soffermandoti negli angoli più importanti come la tua scrivania, il tavolo di cucina, il letto dove dormi, la cuccia del tuo cane.
Incenso, palo santo e salvia bianca sono sempre stati usati nelle culture antiche proprio per purificare, tutti e tre sprigionano il loro effetto per mezzo del fuoco e dunque della fumigazione. Ecco i loro usi e benefici.
INCENSO.
Si tratta di una gommoresina ricavata dal tronco di alcune piante che, bruciando, emanano un odore fortemente aromatico. Ne esistono numerose tipologie a seconda della destinazione d’uso e da sempre viene considerato resina sacra. Collegato con l’elemento aria, l’incenso viene diffuso nell’ambiente a vari scopi: purificarlo da energie pesanti, favorire la meditazione, creare uno spazio sacro e così via. Il termine, a quanto pare, deriva dal verbo “incendere”, che significa bruciare, risplendere.
PALO SANTO.
Il Palo Santo è uno degli strumenti più impiegati nei rituali e nelle pratiche spirituali poiché gli si attribuisce la precipua capacità di purificare a fondo l’ambiente da energie negative. È ricavato dall’albero omonimo, diffuso in alcune zone dell’America centrale e meridionale, seguendo un procedimento particolare, nel totale rispetto della natura. Infatti i bastoncini vengono ricavati dagli alberi già caduti a terra, essiccati naturalmente. Grazie alle sue proprietà purificanti il Palo Santo è spesso impiegato anche per contrastare malesseri psicofisici di vario genere, dovuti a energie potenzialmente negative. Un’altra sua funzione consiste nell’allontanare le zanzare e più in generale gli insetti.
SALVIA BIANCA.
Considerata sacra, anche la salvia bianca viene utilizzata da tempi remoti dai nativi americani per purificare ambienti e nelle cerimonie, per attirare prosperità e ristabilire l'equilibrio del proprio campo energetico. Cresce nel deserto degli Stati Uniti, prevalentemente in California.
Il suo fumo può essere passato intorno al corpo o nelle stanze.
Per la purificazione della casa: accendi l'estremità dell'intreccio di foglie, chiamato smudge, e passa il fumo lungo tutte le pareti della casa, in particolare negli spigoli. L'effetto sarà quello di ripulire le energie negative creando un nuovo campo energetico.
Per la purificazionedella persona: passa il fumo intorno al corpo soffermandoti in particolare sulla sommità del capo e all'altezza del cuore, respirando profondamente. La sensazione di leggerezza sarà immediata.
Tutti e tre questi “incensi” possono essere usati anche per meditare, rilassarsi, placare la mente e aprirsi al divino quindi ti consiglio di tenerne una piccola scorta sempre a portata di mano.
Se usi i Tarocchi e le Carte ispirazione, possono servirti anche per il rituale di consacrazione e purificazione del mazzo, te ne ho già parlato qui.
Fai molta attenzione, specialmente riguardo agli incensi in bastoncino, alla qualità: non devono contenere ingredienti chimici.
Io adoro ad esempio l'incenso Spiritual guide, ha un profumo davvero celestiale ed è ottimo sia per la casa che per facilitare la concentrazione e la connessione con l'intuito, te lo consiglio.
Bene, non mi resta che lasciarti alla tua purificazione di ottobre, se ti va di raccontarmela, scrivimi nei commneti!
Ciao Manuela, mi piace molto come scrivi e questo post è molto interessante. Continuiamo con le pulizie in tutti i sensi dentro e fuori! ^-^
RispondiEliminaCiao Cristina, grazie sono contenta che ti piaccia. Forza allora, altro che pulizie di primavera! ;-)
EliminaEssendo Wiccan celebro oggi Samhain e domani arrivano le pulizie di purificazione della casa ... ed di me :)) Felice Samhain e che la Dea ti protegga
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