lunedì 28 maggio 2018

5 MODI E QUALCHE STRUMENTO PER COLTIVARE L'AMOR PROPRIO

5 MODI E QUALCHE STRUMENTO PER COLTIVARE L'AMOR PROPRIO

lunedì 28 maggio 2018




L'amor proprio, (o self-love come ho amato chiamarlo nelle scorse settimane) è, a mio avviso, alla base dell'autostima. 
Spesso questi due termini, autostima e amor proprio, sono usati come sinonimi ma credo esista una sfumatura che li differenzia che consiste nel fatto che l'amor proprio viene prima dell'autostima, ne è presupposto: se non ci amiamo, se non coltiviamo quell'amore giorno per giorno, non saremo mai in grado di credere in noi stessi, nel nostro potenziale e nelle infinite capacità che abbiamo.

lunedì 21 maggio 2018

TAROT AT WORK: INTERVISTA A FABIANA POZZI

TAROT AT WORK: INTERVISTA A FABIANA POZZI

lunedì 21 maggio 2018

Foto tratte dal sito di Fabiana


Siamo al terzo lunedì del mese e, se mi segui già da un po', sai che c'è l'appuntamento con donne speciali che usano nel loro lavoro i Tarocchi o le carte di ispirazione, per se stesse o per le loro clienti.
Questo mese, in cui ti ho parlato spesso di self-love, sia qui sul blog che sul mio profilo Instagram, Fabiana, che fra le altre cose, promuove l'autostima nelle donne mi è sembrata davvero la donna giusta per la rubrica.
Come accade nella maggior parte dei casi, ho scoperto Fabiana grazie al web e mi è piaciuto subito il suo modo di comunicare la leggerezza, mai banale ma profondo e volto ad aiutare le donne a riconnettersi con il loro vero sé.
Fabiana è empatica, sempre sorridente, caparbia, tenace e pronta ad andare fino in fondo alle cose.
Lei si definisce "creatrice di leggerezza", se ti va di scoprire cosa significa ecco la sua intervista.

lunedì 14 maggio 2018

 SELF-LOVE ANCHE A LAVORO: 7 CONSIGLI TESTATI DA UNA PESSIMA IN VIA DI REDENZIONE

SELF-LOVE ANCHE A LAVORO: 7 CONSIGLI TESTATI DA UNA PESSIMA IN VIA DI REDENZIONE

lunedì 14 maggio 2018



Lunedì scorso in questo post ti ho parlato di self-love, un argomento che mi sta molto a cuore in questo periodo, ecco perché desidero continuare a parlarne. Stavolta, però, in relazione al lavoro, un aspetto davvero importante della vita, che può causare insicurezze, ansia e stress per un'infinità di motivi.
Se lavori in proprio l'organizzazione, il raggiungimento degli obiettivi, le eccessive distrazioni, le interruzioni continue, i contrattempi, il rapporto con i clienti, i conti e chi più ne ha più ne metta.
Se lavori come dipendente i fattori di ansia e stress che possono minare il tuo amor proprio e la sicurezza in te stessa sono altrettanti: le pressioni del capo, il rapporto con i colleghi, la competitività sfrenata perfino nel look, le critiche poco costruttive, il dover svolgere delle mansioni che non ti valorizzano e anche qui potrei proseguire all'infinito.

Credo, però, che si possano usare dei semplici accorgimenti che, insieme ad un lavoro di consapevolezza, possono aiutarti a far si che tutto questo non si trasformi in scarso amore di sé per poi peggiorare in disistima di noi stesse o trascuratezza.
Quelle che seguono sono piccole abitudini che io stessa sto sperimentando, non sono i dieci comandamenti del self-love, ma per me funzionano e quindi semplicemente desidero condividerli, perché magari là fuori c'è qualcuno per cui possono funzionare altrettanto bene.

LA TUA IMMAGINE CONTA

Non sono certo il tipo di persona che giudica dalle apparenze, quello che voglio dire con “la tua immagine conta” è che guardarti allo specchio e vedere un'immagine che ti piace ti fa sentire bene e crea una sorta di alone di sicurezza che viene percepito anche dagli altri, ma come prima cosa da fiducia a te.
Questo lo dico soprattutto a me stessa che per pigrizia, lavorando a casa, tendo a non curare abbastanza il mio aspetto esteriore (se ne saranno accorte molte delle mie clienti che mi hanno vista 100% acqua e sapone durante le skype call).
Quindi, la raccomandazione vale soprattutto per le amiche in proprio che lavorano da casa: evitare la pigrizia, curare il proprio aspetto giorno dopo giorno non dovrebbe essere qualcosa che facciamo solo per gli altri, cioè quando usciamo e incontriamo gente. È importante farlo anche per noi, per migliorare la percezione di noi stesse e la nostra sicurezza. Io che sono pigrissima in questo senso, ho scoperto che mettermi un filo di trucco, una bella camicia e un accessorio che sia una collana, un braccialetto o un orecchino, mi fanno sentire subito molto meglio... più powerful.

DUE GOCCE DI PROFUMO

Ma no, abbonda pure. Una bella spruzzata la mattina del tuo profumo preferito, prima di metterti alla scrivania, ti donerà un alone di piacevolezza, una sensazione di benessere e, non so come spiegarlo, ma anche la reale percezione che ti stai volendo bene, ti stai trattando bene, ti stai prendendo cura di te come essere che merita quella cura.
Non mi addentro nell'ampio mondo dell'aromaterapia, ma sappiamo bene quanto un profumo possa agire positivamente sul nostro umore quindi perché no?
Mi risponderai: non devo uscire, sarebbe uno spreco. E invece no, quello che fai per te stessa non è mai sprecato. 

AMBIENTE, INCENSI E CANDELE

Crea un bell'ambiente intorno a te con foto, piante, fiori colorati. Accenditi un incenso che ti faccia entrare nel mood giusto o una candela che ti faccia compagnia.
Niente di impegnativo, niente di trascendentale, solo una coccola per te... e hai detto niente?

Questi tre gesti che riguardano la persona, sono più spesso trascurati da chi lavora da casa. Ci sono poi accorgimenti che puoi adottare per amarti di più, sia che tu lavori da casa sia che lavori in ufficio o in coworking.
Ecco alcune cose che puoi mettere in pratica per allenare il self-love.

CONCEDITI UNA PAUSA

durante la quale far qualcosa che ti piace. Spesso durante il lavoro le situazioni sono due: o vieni distratta da millemila notifiche e continue interruzioni, oppure lavori per ore ininterrottamente senza pause per non perdere il momento di produttività.
Ma una vecchio adagio dice che la verità sta nel mezzo, che tradotto significa: lavora senza distrazioni, ma ogni tanto concediti una piccola pausa durante la quale fare qualcosa che ti piace o comunque distrarre la mente.

PREMIATI

Quando raggiungi un obiettivo a cui hai lavorato non fare come se niente fosse. Hai realizzato qualcosa che ha richiesto impegno, sei stata brava, perché non celebrare i tuoi successi, piccoli o grandi che siano? Concediti un premio, un gesto di amore per te stessa e la tua autostima ti ringrazierà.

PRENDITI I GIUSTI MOMENTI DI RELAX

Non riposarsi mai, lavorare nei weekend, fare le ore piccole per soddisfare al meglio le aspettative. Questo è un atteggiamento più tipico di chi lavora in proprio ma in certi casi può caratterizzare anche chi lavora come dipendente. Amarti significa anche goderti il tempo libero, curare i tuoi interessi, le tue relazioni; vivere la casa, leggere un libro, fare sport o un bagno rilassante.
Staccare per un po' di tempo dal lavoro a me aiuta tantissimo a ricaricare le energie e alimentare la creatività: non dovremmo mai dimenticarci di farlo come gesto d'amore per noi che ci aiuti ad aumentare la fiducia nelle nostre capacità.

IMPARA A DIRE NO

Essere sempre disponibile sul lavoro, per i clienti, per i colleghi, per il capo, per i collaboratori, può essere un'arma a doppio taglio. Magari lo fai perché gli altri possano apprezzarti, ma può succedere che invece gli altri diano tutto per scontato e anziché apprezzare ti chiedano sempre di più, spesso senza nemmeno dire grazie. Se clienti, colleghi e collaboratori ti chiedono troppo, impara a dire no con serenità e a far rispettare i tuoi confini. 
Questo vale anche per quei clienti che per pochi soldi ti chiedono l'impossibile, per chi pensa di poter comprare non solo il tuo servizio e la tua competenza, ma il tuo tempo e la tua totale disponibilità. In queste situazioni un no al momento giusto ti può salvare da situazioni da incubo: è un atto d'amore verso di te.

E tu, cosa fai per amarti di più sul lavoro? Hai qualche suggerimento da aggiungere?
Scrivimelo nei commenti.

lunedì 7 maggio 2018

PAROLA D'ORDINE: SELF-LOVE

PAROLA D'ORDINE: SELF-LOVE

lunedì 7 maggio 2018



La primavera è una festa per gli occhi e per il sensi: la natura esplode di colori e profumi. È il momento della rinascita, della bellezza, dei desideri, della voglia di uscire all'aperto, respirare aria fresca e sentirsi bene; e per sentirti bene, il primo passo da compiere è amarti.
Sicuramente avrai sentito altre volte il termine inglese self-love. Si riferisce a un'idea molto semplice, quanto spesso difficile da applicare: quella di amore per se stessi, volersi bene ed è molto vicino, e per certi versi sovrapponibile, al concetto di autostima.
Mentre quest'ultimo, però quanto a terminologia, sembra assumere un valore più razionale, quello di self-love per il solo fatto di contenere il termine amore, rimanda più alla sfera emozionale, alle sensazioni di pancia e alla percezione che abbiamo di noi stesse e del nostro valore. Almeno a me fa questo effetto ed ecco perché lo preferisco.

Amarsi, costruendo la nostra autostima, è fondamentale per non restare bloccate in una vita che non ci rispecchia e che esprime solo una piccola percentuale del nostro potenziale e delle nostre possibilità.
A questo proposito cito un passo del libro della psicologa e psicoterapeuta Emanuela Pasin, “Self-love. Un viaggio verso la felicità. Come imparare a volersi bene”

"La mancanza di autostima limita anche le nostre azioni e la nostra felicità, ci rende spesso immobili di fronte a situazioni in cui potremmo sperimentare le nostre abilità o addirittura, conoscere risorse interne che non sappiamo neppure di avere. 
Le persone che non si amano abbastanza, spesso fanno anche progetti inferiori alle proprie possibilità, non si permettono certi desideri, svalutano i loro sogni, pensano di non meritarsi di realizzare cose belle o importanti".

Amarsi, invece aiuta a migliorare la percezione che abbiamo di noi, delle nostre capacità e del nostro potere di creare e realizzarci.
Sono convinta che come per la maggior parte delle cose (creatività, intuito, aspetto fisico) imparare ad amarsi sia questione di allenamento e costanza: basta un piccolo gesto ogni giorno, compiuto con la precisa intenzione di valorizzarti, di aprire la mente a una visione di te stessa molto più positiva e costruttiva.
Piccoli gesti che ti diano modo di curarti, dare peso ai tuoi sogni, alle tue esigenze; voler bene al tuo corpo, alla tua immagine riflessa nello specchio, al tuo tempo creando ogni giorno dei momenti solo per te.

Quante volte nella tua giornata ti senti stanca, stressata, talmente piena di impegni per il lavoro, la casa, la famiglia, l'amica in difficoltà, che qualsiasi attenzione per te tessa ti sembra solo un'inutile perdita di tempo? E così finisce sempre che le cose che vorresti fare per te possono aspettare: relegate in fondo alla tua to do list, diventano inesorabilmente quelle che non farai mai.
Così, però, non ti accorgi che l'amore per te stessa scivola sempre più giù fino a non avere più alcuna importanza, fino a creare la convinzione di non meritare quelle cose, fino ad arrivare a fare delle inutili quanto dannose rinunce in nome di qualche altra esigenza o priorità; fino a non sapere più nemmeno il perché dovresti amarti, quali sono le tue qualità da far splendere.

La natura è sempre maestra, almeno per me, e guardandomi intorno in questi giorni, la vedo esplodere di bellezza, colori, odori, forme. È tutta rigogliosa, pomposa, generosa, piena, uno spettacolo.
E così mi son detta: “voglio fare come lei: splendere, rinascere, rifiorire” e voglio invitare anche te a farlo.

Come primo passo per rifiorire ti invito, con una stesura di Tarocchi di self-love, a focalizzarti sulla tua relazione con te stessa e su cosa puoi fare per trattarti come si deve. Eccola qui:





Come secondo passo, quello che ti propongo è un allenamento: per almeno 21 giorni impegnati a compiere ogni giorno un piccolo gesto d'amore per te stessa, per far si che il seme del self-love attecchisca in te e pian piano cresca, diventando un'abitudine che ti rimetta al centro e ti faccia rifiorire, come la natura in questo momento ci invita a fare.
Buon allenamento!