lunedì 11 settembre 2017

COME SCEGLIERE IL TUO MAZZO DI CARTE

lunedì 11 settembre 2017

Nella foto. In alto: a sn. Tarocco Indovino di Sergio Ruffolo (Dal Negro); a ds. Tarocchi di Marsiglia di Jodorowsky-Camoin. In basso: a sn. Soul Coaching Oracle Cards di Denise Linn; a ds. Carte d'ispirazione “Anima libera” di Ilaria Ruggeri







Quando ho iniziato ad avvicinarmi ai Tarocchi, non avrei mai immaginato che esistessero così tanti mazzi diversi. Scelsi il primo seguendo l'istinto: lo avevo visto usare da una cartomante che me li leggeva spesso e mi piacevano i disegni. Tra i tanti che usava, erano quelli che mi erano rimasti più impressi.
Immagino anche te: quante volte avrai pensato di volerti avvicinare alla lettura delle carte, ma non avevi idea di quale mazzo prendere? E così hai lasciato perdere... Del resto, come dicevo, ce ne sono tantissimi in circolazione, anche molto diversi tra loro, e dunque come fai a scegliere quello giusto per te, se non sai distinguerli?

Per aiutarti nella scelta, ecco un breve vademecum sulle principali tipologie di carte: Tarocchi e Carte di ispirazione, e sulle differenze più importanti.

Cosa c'è da sapere

La sostanziale differenza fra Tarocchi e Carte di Ispirazione sta nella struttura e nella composizione del mazzo.

Il mazzo di Tarocchi è sempre composto da 78 carte suddivise in due corpi:22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori.
  • Gli Arcani maggiori sono numerati da I a XXI più Il Matto che non ha numero o ha il numero 0. Hanno un nome e rappresentano figure umane, animali o allegoriche. Descrivono un processo umano universale che comprende tutti gli aspetti spirituali dell'esistenza.
  • Gli Arcani minori si compongono delle 40 carte numeriche (dall'Asso al 10) più le 16 carte figurative (Fanti, Regine, Re, Cavalieri) suddivisi nei 4 semi di Spade, Bastoni, Coppe e Denari. Ci consentono di esaminare gli aspetti quotidiani della vita materiale, emotiva, psichica e intellettuale.
I Tarocchi hanno anche una struttura che si basa sui numeri e sui semi; la struttura dei tarocchi è evolutiva cioè rappresenta simbolicamente le tappe della vita e delle vicende umane, dal principio alla realizzazione.

Tra i tantissimi tipi di Tarocchi puoi fare riferimento, per orientarti, a due grandi gruppi principali: 

  • quelli di cultura latina riconducibili allo standard del Tarocco di Marsiglia. Si caratterizzano per il fatto che le carte numeriche sono rappresentate con delle quantità del seme. Ad esempio nel 5 di Coppe vedrai 5 coppe, nel 9 di Denari vedrai 9 monete, ecc. Ad un principiante potrebbero sembrare un tantino ostici e difficili da interpretare, ma dopo aver fatto pratica, si potrebbe constatare che proprio questa "neutralità" lascia l'intuito più libero di viaggiare. 
  • I mazzi dell'area anglosassone, riconducibili alla tipologia del Tarocco Rider Waite-Smith, invece, presentano personaggi e scene, a volte anche delle parole chiave. Nelle carte numeriche, quindi non troverai ad esempio 7 coppe ma una scena, con personaggi, oggetti, un paesaggio, delle azioni che si compiono. Anche se la simbologia delle 7 coppe resta, è comunque collocata all'interno di una scena. Per chi inizia può essere più semplice interpretare e farsi ispirare da un disegno di questo genere.

Ricorda anche che molti mazzi possono mescolare vari sistemi e/o ispirarsi alle carte da pocker e, in questo caso, troverai semi diversi: al posto di coppe, bastoni, spade e denari vedrai cuori, fiori, picche e quadri.
I cuori corrispondono alle coppe, i fiori ai bastoni, le picche alle spade e i quadri ai denari.


Nelle Carte di ispirazione, o Carte oracolo, il numero delle carte non è fisso come peri Tarocchi, ma è variabile; non troverai la suddivisione fra Arcani Maggiori e Minori ma carte dello stesso “livello” contenenti raffigurazioni di personaggi o scene, accompagnate da una o più parole chiave se non addirittura da una frase motivazionale o da un vero e proprio consiglio su un'azione da compiere.
Le Carte di ispirazione sono per questo molto facili da interpretare come veri e propri messaggi dell'anima.

Adesso conosci le principali differenze tra i mazzi e hai qualche elemento in più per scegliere quello più adatto a te e al tuo livello di partenza.

Il mio primo mazzo, ad esempio, era di produzione italiana, ma di ispirazione anglosassone e per iniziare è andato benissimo. Poi, comunque, ogni confezione di carte contiene un piccolo libretto esplicativo che può esserti di supporto in caso di dubbi che il tuo intuito, da solo, non riesce a superare. Questo, all'inizio, potrebbe capitare.
Ciò che funziona veramente, però, se vuoi davvero risvegliare l'intuito, è l'osservazione, quindi cerca di non cedere subito alla tentazione di leggere i significati delle carte sul libretto. Prima osserva bene le tue carte e lascia affiorare le tue impressioni, rispetto a ciò che vedi. Se il senso di una carta non ti è subito chiaro, lasciala decantare: l'intuizione potrebbe affiorare dopo un po' di tempo, perché privarti di questo progresso? I significati "da libretto", avrai tutto il tempo per leggerli dopo che avrai preso un po' di confidenza con il tuo mazzo.

Ora passa al sentire

Infine, mi raccomando, nella scelta del tuo mazzo, lasciati guidare anche dal cuore: scegli qualcosa che ti piace esteticamente, che ti emoziona, ti ispira e ti comunica qualcosa. È importante che non trovi le immagini completamente incomprensibili, ma che ti senta in sintonia con loro. Se ti sembrano troppo fredde, scure e ti creano disagio, continua a cercare. Se invece un mazzo ti incuriosisce e sembra chiamarti, ha colori e disegni che ti piacciono e ispirano allora, con molta probabilità, quello è un mazzo giusto per te. Prova se hai tempo a fare un giro su Pinterest per vedere le immagini, poi su Amazon per trovare diversi tipi di carte.

Detto ciò non mi resta che lasciarti alla tua esplorazione. Ehi, poi se ti va raccontami nei commenti quale mazzo hai scelto, sono curiosissima, ti aspetto!

1 commento:

  1. Uso carte d'ispirazione e Tarocchi, e sono fonte di consigli e aiuto in ogni aspetto della nostra vita.
    Ricevere consigli da una professionista è una coccola per me. Grazie

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